GLI ERRORI
Tutti gli errori sono giusti nella loro interezza, perché senza errori non c´é progresso. La società senza errori e la relazione senza errori sono giunte alla fine. In esse non esiste più alcuno sviluppo, alcuna crescita. Tutto quello che si deve affermare, quello che si deve consolidare e ciò che deve imparare ed esercitarsi, raggiunge il successo solo attraverso gli errori. Chi vuole essere senza errori non può più agire. Chi non concede errori agli altri, ne ostacola la crescita e la maestria: Chi non permette agli altri di fare errori e non ne tollera di tanto in tanto, non ha amore per loro. Perché? Perché egli stesso ha smesso di crescere. Chi pretende la perfezione da se stesso e dagli altri, in definitiva vuole la morte.
Ma anche gli altri ci danneggiano con i loro errori. Noi perdiamo qualcosa con i loro errori, ne siamo compromessi, talvolta ne riceviamo un danno a livello fisico e della vita. Ma anche gli altri sono danneggiati dai nostri errori. Entrambi, i loro e i nostri errori con le conseguenze appartengono al loro e al nostro destino.
Spesso facciamo errori che non sono più recuperabili e ripristinabili. Spesso paghiamo per gli errori di altri nei nostri confronti, errori che non sono più recuperabili. Ma anche questo appartiene al progresso del Tutto.
Anche chi perdona troppo facilmente i loro errori agli altri o li lascia passare, ostacola la crescita. L’altro non e più in grado di trarne degli insegnamenti, non può migliorare e non può evitarli in futuro.
Ciò vale anche per i nostri errori. Perché solo cosi possiamo veramente crescere attraverso di loro